Programma Europeo di mobilità Erasmus +
La mobilità in uscita. Mobilità di docenti e staff.
Le azioni riconducibili al Programma Comunitario Erasmus + consentono a docenti ed altro personale di effettuare soggiorni di mobilità presso Istituti e/o imprese estere per realizzare diversificate esperienze. Le tipologie di mobilità garantite dalla fase attualmente in atto sono quelle di seguito descritte.
Mobilità dei docenti per attività d’insegnamento.
Il Programma comunitario consente ai docenti di partecipare ad interscambi didattici con omologhe Istituzioni di altri paesi europei aderenti al programma, purché gemellati con l’Istituzione di appartenenza.. I docenti possono recarsi all’estero per effettuare attività di docenza, per periodi compresi fra una settimana e due mesi, per un numero minimo di ore di lezione pari ad 8. Il numero di 8 ore di lezione corrisponde alla mobilità standard, ovvero quella che si dispiega nel corso di una settimana; ove la mobilità sia diluita in lassi di tempo superiori alla settimana, il numero minimo di ore di lezione deve essere proporzionalmente maggiorato.
Mobilità dei docenti e del personale amministrativo per attività di formazione.
Il programma europeo prevede anche la possibilità, sia per il personale docente che per quello non docente, di realizzare flussi di mobilità all’estero finalizzati ad esigenze di formazione. L’attività di formazione può trovare realizzazione tanto presso Istituti universitari, Facoltà, Dipartimenti, Accademie, quanto presso imprese, biblioteche, musei, atelier, studi artistici et similia. Anche in questo caso, la struttura ospitante deve essere situata nell’ambito di uno dei paesi partecipanti al programma comunitario.
Ulteriori e più dettagliate informazioni sulle azioni sopra descritte sono desumibili dai bandi di mobilità che annualmente vengono emanati a cura dell’Ufficio Erasmus dell’Istituto.